7 giugno 2001
L’osteoporosi colpisce soprattutto le donne, tra i cinquanta e i sessant’anni. La perdita di minerale osseo, che fisiologicamente inizia in entrambi i sessi a partire dai quarant’anni, è più rapida nella donna in corrispondenza dell’arrivo della menopausa, mentre è più lenta nell’uomo
L’osteoporosi colpisce soprattutto le donne, tra i cinquanta e i sessant’anni. La perdita di minerale osseo, che fisiologicamente inizia in entrambi i sessi a partire dai quarant’anni, è più rapida nella donna in corrispondenza dell’arrivo della menopausa, mentre è più lenta nell’uomo. Non solo. Il maschio ha una struttura ossea più robusta, che lo difende dalla progressiva perdita di calcio. E non accusa il calo di produzione degli ormoni sessuali tipico della menopausa. (con la consulenza del professor Carlo Gennari, direttore dell’Istituto di Clinica medica dell’Università di Siena)