Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  giugno 07 Giovedì calendario

«La parola ebraica "rahum", tradotta come "misericordia", si riferisce più precisamente al grembo femminile e a ciò che in esso accade quando è eccitato dall’amore

«La parola ebraica "rahum", tradotta come "misericordia", si riferisce più precisamente al grembo femminile e a ciò che in esso accade quando è eccitato dall’amore. Gli ellenisti traducono questo atteggiamento con la parola "eleos" o anche "eleomosyne" da cui viene "elemosina", togliendo alla parola il suo connotato carnale, appassionato. Così la "rahum" diventà pietà, qualcosa che Platone e Aristotele consideravano un difetto morale» (Ivan Illich).