9 giugno 2001
A ogni occhio il suo occhiale, a ogni occhiale la sua montatura. L’efficacia di un paio di lenti da sole varia anche in base alla forma e al materiale del suo sostegno
A ogni occhio il suo occhiale, a ogni occhiale la sua montatura. L’efficacia di un paio di lenti da sole varia anche in base alla forma e al materiale del suo sostegno. Ma come orientarsi tra le centinaia di modelli sul mercato? Giulio Velati, presidente degli optometristi di Federottica, dà qualche consiglio pratico per scegliere la montatura giusta. «Le appassionate di windsurf e snowboard dovrebbero preferire montature avvolgenti, più indicate per proteggere gli occhi dai raggi di sole penetranti, al mare e in montagna». Fate attenzione, comunque, alle montature troppo piccole: non permettono una completa protezione dai raggi ultravioletti. Se avete subìto interventi al setto nasale, potreste non tollerare le montature ingombranti: «Sceglietele leggerissime, quasi invisibili, come quelle in lega di titanio o in acetato di cellulosa». Come regolarsi, invece, per l’aspetto estetico? «Certo, quello che conta davvero è la salute dei vostri occhi. Ma è chiaro che gli occhiali devono armonizzarsi con la forma del vostro viso: se è ovale e con i lineamenti regolari, concedetevene un paio a lenti larghe, in metallo o neri. Se avete i lineamenti duri, meglio invece optare per una montatura in tartaruga con lenti ovali o rotonde piuttosto piccole. Se il vostro viso è tondo e paffutello, valorizzatelo con occhiali lineari. Se è magro, l’ideale sono quelli tondi con una montatura color pastello». D’accordo, l’estetica conta. Ma nella scelta degli occhiali da sole, oltre alla forma e al materiale della montatura, è fondamentale pensare anche alla forma e al materiale delle lenti. Quelle di piccole dimensioni, per esempio, fanno passare forti quantità di luce riflessa, vanificando l’effetto protettivo. Quanto ai materiali, i più usati nella fabbricazione delle lenti sono il cristallo e le resine. Le lenti in cristallo sono più pesanti, si rompono più facilmente, ma non si graffiano mai, a differenza di quelle in resina, che però hanno il pregio di essere molto leggere. Le lenti a specchio, invece, sono utili quando la luce è particolarmente intensa: al mare o su un ghiacciaio.