8 giugno 2001
Gli antichi romani ne erano convinti: «Le donne per bene non devono odorare di nulla». Ai tempi di Cesare l’usanza di profumarsi, molto in voga tra le matrone, veniva tollerata a fatica
Gli antichi romani ne erano convinti: «Le donne per bene non devono odorare di nulla». Ai tempi di Cesare l’usanza di profumarsi, molto in voga tra le matrone, veniva tollerata a fatica. E pensare che le signore dell’antichità adoravano profumare di buono, pur non avendo certo a disposizione tutti prodotti di cui disponiamo oggi. Come si faceva a quei tempi per combattere il cattivo odore? Erano di gran moda prodotti naturali come le essenze di mirto, cipresso, lentisco e melograno. Oppure il Rhodinon, un profumo importato dalla Grecia. Insomma, le donne romane se la cavavano come meglio potevano. Oggi, invece, vi trovate di fronte il problema contrario: troppi prodotti e tutti diversi, stick, spray, roll-on, squeeze, in crema o in gel, neutri, profumati. E non è sempre solo una questione di estetica. Scegliere il deodorante giusto non è così semplice. La cosa più importante è che sia adatto alle vostre caratteristiche personali, così da evitare quei disturbi che un prodotto troppo forte o troppo delicato potrebbe creare. Per capire come individuare il deodorante ideale per ciascuno, abbiamo chiesto aiuto a due esperti: il professor Pietro Santoianni, direttore dell’Istituto di dermatologia generale del Policlinico universitario Federico II di Napoli, e la dottoressa Desanka Raskovic, coordinatore del Servizio di dermocosmetologia dell’Idi di Roma.