Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001., 8 giugno 2001
Il visconte Luis Elemeda, avendo perso al gioco il suo patrimonio, nel 1906 decise di togliersi la vita
Il visconte Luis Elemeda, avendo perso al gioco il suo patrimonio, nel 1906 decise di togliersi la vita. Invitò i suoi amici più cari, nobili parigini, ad una sontuosa cena, finita la quale fece introdurre nella sala una gabbia con tre leoni. Si alzò da tavola, salutò gli amici, aprì il cancello della gabbia e si chiuse dentro. Gli invitati applaudirono pensando a uno scherzo, ma smisero non appena i leoni cominciarono a sbranare Elemeda. Tocco finale: il ritrovamento di un biglietto in cui Elemeda raccomanda agli amici di raccogliere i suoi resti e custodirli nel caveau di famiglia.