Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001., 8 giugno 2001
Nel 1671, Françoise Vatel, cuoco del principe di Codé a Chantilly, non essendo riuscito a procurarsi pesce fresco da servire ai suoi ospiti, si ritenne irrimediabilmente disonorato si ritirò nel suo appartamento, poggiò una spada alla porta e ci si buttò sopra
Nel 1671, Françoise Vatel, cuoco del principe di Codé a Chantilly, non essendo riuscito a procurarsi pesce fresco da servire ai suoi ospiti, si ritenne irrimediabilmente disonorato si ritirò nel suo appartamento, poggiò una spada alla porta e ci si buttò sopra. Solo al terzo tentativo riuscì a trafiggersi il cuore.