Mike Dash, La febbre dei tulipani, Rizzoli, 1999, 12 giugno 2001
«Nel Seicento e all’inizio del Settecento i cognomi erano ancora poco in uso nelle Province unite
«Nel Seicento e all’inizio del Settecento i cognomi erano ancora poco in uso nelle Province unite. Quasi tutti si identificavano con il patronimico: Walich Ziwerts era probabilmente figlio di Sievert o di Ziwert. Data la difficoltà di scrivere l’intero patronimico, che in questo caso sarebbe stato Ziwertszoon (figlio di Ziwert), era pratica comune abbreviare la versione scritta con un punto fermo dopo la z (l’iniziale di zoon, figlio). Perciò si scriveva Ziwertsz. e nella lingua parlata il nome veniva pronunciato per intero».