Ulderico Munzi sul Corriere della Sera dell’08/06/01 a pagina 37., 8 giugno 2001
Christine Deviers-Joncours, ex amante di Roland Dumas (ministro di Mitterand), condannata a tre anni di carcere per lo scandalo Elf, un romanzo erotico, "Trio", appena pubblicato, soprannominata "la putain de la République": «Questa immagine è stata coniata da una donna, giudice istruttore nel 1997, quattro mesi prima che finissi in carcere
Christine Deviers-Joncours, ex amante di Roland Dumas (ministro di Mitterand), condannata a tre anni di carcere per lo scandalo Elf, un romanzo erotico, "Trio", appena pubblicato, soprannominata "la putain de la République": «Questa immagine è stata coniata da una donna, giudice istruttore nel 1997, quattro mesi prima che finissi in carcere. Una sera, durante una cena mondana, ha detto: "Non me la lascio sfuggire, quella puttana della repubblica! Deve finire dietro le sbarre!". Voi pensate ch’io sia una corruttrice, un personaggio da Sodoma e Gomorra con le tangenti infilate nel reggicalze. Ebbene, giornalisti e uomini politici, vi sbagliate. Io sono un San Sebastiano al femminile trapassato di frecce e, oggi, eccomi diventata scrittrice di successo che ringhia, vuole vendetta e giustizia». "Trio" racconta la storia di un giornalista omosessuale e di una fotografa innamorati di un giovane pianista: «Ho scritto un libro pudico e musicale, non mi sono abbandonata alla pornografia dilagante di certe scrittrici come la Millet della "Vie sexuelle de Catherine M". Non c’è traccia di "cul" nel mio romanzo». «I miei libri mi proteggono, anche il mio ultimo romanzo perché è un inno all’amicizia e alla musica». Alla scrittrice è stato sequestrato il pianoforte, poi abbandonato nel sottosuolo del Palazzo di Giustizia: «La musica è il mio tappeto volante. Il mio Bechstein sta morendo, è come se avessero messo in prigione anche lui».