M. S. sul Corriere della Sera del 10/06/01 a pagina 24., 10 giugno 2001
Almeno 38 etnie di popolazioni amerinde dell’Amazzonia utilizzano abitualmente come cibo gli invertebrati terrestri, specialmente quelli che si nutrono delle foglie degli alberi e della lettiera che si accumula sotto la foresta pluviale
Almeno 38 etnie di popolazioni amerinde dell’Amazzonia utilizzano abitualmente come cibo gli invertebrati terrestri, specialmente quelli che si nutrono delle foglie degli alberi e della lettiera che si accumula sotto la foresta pluviale. I ricercatori, diretti da Guido Paoletti dell’Università di Padova, hanno scoperto che gli amerindi mangiano lombrichi e formiche non solo per supplire alla mancanza di pesce e selvaggina, ma anche perché ne apprezzano il sapore. Gli studiosi hanno anche calcolato che in un villaggio di indigeni Tucani di 100 persone ogni anno si consumano 150 chilogrammi di formiche della specie Atta.