Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

I pneumatici di Formula 1 Michelin per le scuderie Williams, Benetton, Jaguar, Prost e Minardi, vengono tenuti per alcuni giorni in enormi frigoriferi, e poi spostati sotto tendoni ermeticamente chiusi che mantengono una temperatura fresca costante. Dopo questa procedura, le gomme vengono gonfiate con azoto invece di aria, oppure con una miscela di entrambi a seconda delle monoposto su cui vanno montate. L’azoto ha caratteristiche dinamiche diverse rispetto all’aria e, durante la gara, i pneumatici prendono pressione in rapporto a come si riscaldano per l’attrito sull’asfalto. Si ritiene che il procedimento serva alla Michelin per rendere le gomme più consistenti durante la prova: il freddo, il caldo dell’asfalto, e l’azoto che stabilizza la pressione, rendono la mescola della gomma meno sensibile al degrado.