14 giugno 2001
S. Giovanni, di anni 57, originario di Terracina, robusto e grasso. Lavoratore socialmente utile, poi impiegato nella Galleria nazionale d’Arte Moderna, Roma, un anno fa era andato in pensione
S. Giovanni, di anni 57, originario di Terracina, robusto e grasso. Lavoratore socialmente utile, poi impiegato nella Galleria nazionale d’Arte Moderna, Roma, un anno fa era andato in pensione. Da tempo faceva l’amore con una sua collega, A. S., di anni 51, bella, bionda, sposata, più bassa di lui. S’incontravano una volta al mese. Giovedì, com’era loro abitudine, si recarono con la Fiat uno di lui all’Hotel Bel Poggio, in via Casale dei Settebagni. Scale strette, proprietario un francese, presero senza registrarsi una stanza al secondo piano. Prima di spogliarsi lui sfilò dai pantaloni una pasticca senza confezione e la ingoiò. Presero a fare qualche giochino. Mentr’erano tra le lenzuola, lui perse il fiato e morì.