14 giugno 2001
Celimberti Manfredo, di anni 31. Malato da quattro anni, aveva lasciato il suo lavoro a Firenze per trasferirsi dai genitori a Milano
Celimberti Manfredo, di anni 31. Malato da quattro anni, aveva lasciato il suo lavoro a Firenze per trasferirsi dai genitori a Milano. Nella serata di mercoledì uscì con la sua fidanzata. Si recarono al bar Tango, nell’Alzaia del Naviglio Grande, ordinarono due birre. Dopo un po’ che chiacchieravano, lui estrasse la pistola Glock nera calibro 9 che aveva rubato al padre prima d’uscire e si sparò in bocca.