14 giugno 2001
Marazzato Marco, di anni 21, figlio di un noto concessionario d’auto di Castelfranco, Treviso, studente di Giurisprudenza a Trento in attesa di ereditare l’impresa di famiglia, dove già lavorava
Marazzato Marco, di anni 21, figlio di un noto concessionario d’auto di Castelfranco, Treviso, studente di Giurisprudenza a Trento in attesa di ereditare l’impresa di famiglia, dove già lavorava. Sabato 28 andò a mangiare la pizza in un locale di Castello di Godego, Treviso, e poi a ballare all’’Havana”. Insieme con lui, due ex compagni di classe nell’istituto per ragionieri ”Cavanis” di Pozzagno: Gazzola Patrizio, di anni 21, originario di Caselle d’Asolo, appena tornato dal servizio militare, il progetto di diventare avvocato, e Cicala Marco, di anni 21, originario di Possagno. Uscirono dalla discoteca intorno alle 3 e 30 e s’avviarono a casa con la Bmw 520 guidata dal Marazzato. Dopo un sorpasso, l’auto sbandò a sinistra e uscì di strada. Il Cicala non si fece nemmeno un graffio. Il Gazzola, che s’era appisolato sul sedile di dietro, morì sul colpo. Per disperazione, il Marazzato scese dalla macchina, percorse due chilometri in mezzo alla campagna e s’impiccò con un fil di ferro al cancello di una vigna. In un campo nei pressi della statale Postumia, tra Istrana e Vedelago, Treviso.