14 giugno 2001
Gentili Luigi, di anni 24, residente ad Agerola, Napoli. Nella serata del 29 aprile si calò nel pozzo di raccolta del letame accanto a casa sua per riparare un guasto
Gentili Luigi, di anni 24, residente ad Agerola, Napoli. Nella serata del 29 aprile si calò nel pozzo di raccolta del letame accanto a casa sua per riparare un guasto. Morì per le esalazioni di gas. Il padre Vincenzo, di anni 70, scese per controllare cos’era successo e fece la stessa fine. Si calò quindi nel cunicolo la madre, Castellano Caterina, di anni 56: il gas sprigionato dal letame soffocò pure lei.