Gianni Clerici su la Repubblica del 13/06/01 a pagina 52., 13 giugno 2001
La tennista Martina Hingis ha chiesto alla ditta Sergio Tacchini un risarcimento di 92 miliardi di lire per averle fornito delle scarpe che le avrebbero danneggiato i piedi, in particolare «dal novembre ’98 al giugno ’99 la Hingis ha continuato a soffrire ai piedi, e ha dovuto rinunciare al doppio di Wimbledon»
La tennista Martina Hingis ha chiesto alla ditta Sergio Tacchini un risarcimento di 92 miliardi di lire per averle fornito delle scarpe che le avrebbero danneggiato i piedi, in particolare «dal novembre ’98 al giugno ’99 la Hingis ha continuato a soffrire ai piedi, e ha dovuto rinunciare al doppio di Wimbledon». In un comunicato stampa, la Tacchini ribadisce che due anni fa la ditta chiese «il risarcimento dei danni causati dai gravi e ripetuti inadempimenti contrattuali della Hingis. La tennista si difendeva in quella sede lamentando di aver subito lesioni ai piedi causate dalle calzature prodotte dallo sponsor. L’infondatezza di simili contestazioni, formulate solo per non pagare i danni contrattuali, è già stata evidenziata e ribadita nella sede giudiziale opportuna».