18 giugno 2001
Tamborrino Antonio, di anni 41, ex tossicodipendente, da tempo frequentatore di ospedali psichiatrici, un appartamento al primo piano a Bogno (Varese)
Tamborrino Antonio, di anni 41, ex tossicodipendente, da tempo frequentatore di ospedali psichiatrici, un appartamento al primo piano a Bogno (Varese). Poco prima delle 8 di mercoledì tagliò con un seghetto i tubi del gas che portavano alla sua caldaia. Lo scoppio fece venir giù mezza palazzina: una trave caduta obliquamente gl’impedì tuttavia di rimaner schiacciato. Morirono invece sul colpo le inquiline del secondo piano, Cavuoti Cristiana, di anni 30, studentessa di Scienze politiche con la passione del giornalismo, e sua madre Mantovani Rita, di anni 66 anni, vedova da un mese. Nel tardo pomeriggio spirò anche il Tamborrino, dopo qualche ora di agonia in ospedale. Unica superstite, l’anziana inquilina del terzo piano, uscita di buon mattino per far la spesa. In una villa marroncina a tre piani, lungo un strada tranquilla a Bogno, frazione di Besozzo, Varese.