Giovanni Caprara sul Corriere della Sera del 19/06/01 a pagina 18., 19 giugno 2001
Secondo uno studio recentemente pubblicato sul Times, l’Universo è formato per un 5 per cento da una materia oscura, che trascina stelle e galassie verso un indescrivibile infinito
Secondo uno studio recentemente pubblicato sul Times, l’Universo è formato per un 5 per cento da una materia oscura, che trascina stelle e galassie verso un indescrivibile infinito. L’Universo in questa condizione diventerà sempre più rarefatto: la materia disperdendosi non favorirà più la nascita di altre stelle, gli astri più grandi alla fine della loro vita collasseranno diventando buchi neri, mentre gli astri minori si trasformeranno in stelle senza alcun raggio di luce, disperse nel buio cosmico. L’Universo sarà sempre più freddo e inanimato, con relitti di materia dispersi in un vuoto sempre più grande nel quale navigano numerosi e sempre più lontani buchi neri. La conferma definitiva della scoperta comunque è attesa tra pochi giorni, quando la Nasa spedirà nello spazio un potente satellite che indagherà sul fenomeno.