Vittorio Del Tufo su Il Mattino del 10/06/01 a pagina 10., 10 giugno 2001
Luoghi di Firenze legati a misteri e leggende: al tempo delle crociate, nella piazza del Duomo si svolse la prima cerimonia dello "Scoppio del carro"
Luoghi di Firenze legati a misteri e leggende: al tempo delle crociate, nella piazza del Duomo si svolse la prima cerimonia dello "Scoppio del carro". Leggenda vuole che il cavaliere Palazzino de’ Pazzi ricevesse alcune schegge di pietra del Santo Sepolcro, come segno di riconoscenza per il coraggio dimostrato nelle crociate. Ogni sabato di Pasqua, le schegge venivano utilizzate per far scoccare la scintilla con cui riaccendere le lampade spente il venerdì santo. Da quel giorno, ogni anno, un carro munito di fuochi d’artificio viene fatto esplodere davanti a Santa Maria del Fiore. Nell’area dove si trova l’abside della cattedrale si consumò la vicenda della famiglia Bischeri, ricchi proprietari terrieri. Quando la Repubblica decise di ampliare la fabbrica del Duomo, espropriò molte terre, rimborsando i proprietari. I Bischeri non vollero cedere i loro terreni, le autorità persero la pazienza e li espropriarono senza pagare un solo fiorino (da allora "bischero" è diventato sinonimo di "sciocco"). Altro luogo di misteri, la grotta in cui San Miniato trascorreva le sue giornate. Durante il governo dell’imperatore Decio, il santo fu decapitato nell’attuale piazza Beccaria. Secondo la leggenda si rialzò, raccolse la testa, se la pose sul collo e andò a morire nella sua grotta. In quel punto fu edificata l’abbazia che porta il suo nome.