Maurizio Assalto su La Stampa del 15/06/01 a pagina 25., 15 giugno 2001
Tacito racconta che nel 59 dopo Cristo, nell’anfiteatro di Pompei, si verificò uno scontro tra i sostenitori dei gladiatori locali e quelli di Nocera
Tacito racconta che nel 59 dopo Cristo, nell’anfiteatro di Pompei, si verificò uno scontro tra i sostenitori dei gladiatori locali e quelli di Nocera. Prima uno scambio d’invettive tra fazioni opposte, poi un lancio di pietre, poi le armi: da un nonnulla ("levi initio") venne fuori una carneficina ("atrox caedes"). Tra le due tifoserie ebbe la meglio quella di Pompei, degli altri «molti vennero riportati a casa con il corpo mutilato per le ferite, e molti piansero la morte di figli e genitori». In seguito, le autorità (princeps e senato) decisero la squalifica decennale per l’anfiteatro pompeiano, l’organizzatore dei giochi e i capi dei violenti furono condannati all’esilio.