Maria Giovanna Maglie, Sette n. 21/2001, 21 giugno 2001
«Tra un distinguo e l’altro (sarà la politica che non vuole le donne, saranno le donne che sono schifate dalla politica) il 13 maggio è passato e alla Camera e al Senato le elette sono ottantacinque, undici in meno di cinue anni fa; niente di strano visto che su quattromila candidati erano in tutto 280, non equamente divise tra Ulivo (220) e Casa delle Libertà (60)» (Maria Giovanna Maglie)
«Tra un distinguo e l’altro (sarà la politica che non vuole le donne, saranno le donne che sono schifate dalla politica) il 13 maggio è passato e alla Camera e al Senato le elette sono ottantacinque, undici in meno di cinue anni fa; niente di strano visto che su quattromila candidati erano in tutto 280, non equamente divise tra Ulivo (220) e Casa delle Libertà (60)» (Maria Giovanna Maglie)