Concita De Gregorio su la Repubblica del 21/06/01 a pagina 9., 21 giugno 2001
Vittorio Sgarbi vive a Roma, nella torre della chiesa di Sant’Agnese, a piazza Navona. L’entrata è in via dell’Anima e dopo aver salito una rampa di scale realizzate dal Borromini, si giunge al suo appartamento
Vittorio Sgarbi vive a Roma, nella torre della chiesa di Sant’Agnese, a piazza Navona. L’entrata è in via dell’Anima e dopo aver salito una rampa di scale realizzate dal Borromini, si giunge al suo appartamento. Quadri, busti di marmo, specchi e broccati, pile di giornali e di libri accatastate a terra. Tramite la cucina, dove nessuno ha mai acceso il gas, si arriva in una stanza rossa dove è custodito, in un angolo, un copricapo sioux. Sgarbi ha fatto rifare a proprie spese le colonnine di marmo del balcone, perché quelle originali si stavano sbriciolando. Il critico d’arte: «Anche Berlusconi ha vissuto qui. Intendo nel palazzo: al piano di sopra, quello della servitùª