Elena Vaghi su Il VenerdÏ di Repubblica del 22/06/01 a pagina 174., 22 giugno 2001
La notte di San Giovanni viene ritenuta particolarmente favorevole alla lettura del futuro. Secondo una credenza popolare, la chiara dell’uovo, messa in una bottiglia d’acqua e lasciata sul davanzale per tutta la notte, può rivelare cose diverse a seconda della forma assunta al mattino: le torri significano matrimonio, le spighe buone nuove, le croci morte
La notte di San Giovanni viene ritenuta particolarmente favorevole alla lettura del futuro. Secondo una credenza popolare, la chiara dell’uovo, messa in una bottiglia d’acqua e lasciata sul davanzale per tutta la notte, può rivelare cose diverse a seconda della forma assunta al mattino: le torri significano matrimonio, le spighe buone nuove, le croci morte. Le ragazze che desiderano sapere se saranno ricche devono mettere tre fave sotto al cuscino, una senza buccia esterna, una con mezza buccia e una con la buccia intera, e al risveglio, scegliendone una a caso, sapranno quel che riserva l’avvenire. Ventiquattro spighe di grano da tenere in casa serviranno a proteggere dalle sventure, altrettanto farà una manciata di cenere raccolta dai falò. Una vecchia scopa di saggina messa fuori dalla porta terrà lontane le streghe; gli innamorati decoreranno il davanzale della finestra dell’amata con fiori, frutti ed erbe di San Giovanni.