Michele Serra, la Repubblica 10/6/2001, 10 giugno 2001
«Possibile che solamente il vecchio boom, quello dei palazzinari dei cumenda, di Gassman che fa le corna sull’Aurelia, di Felicino Riva che scappa coi soldi lasciando i suoi operai con le pezze al culo, dei muratori che cadevano dalle impalcature, del cancro e della silicosi da fabbrica, possibile che solamente quello sia esente dalla famosa revisione storica? Neanche un governuccio, una polemichetta, un editoriale di Galli della Loggia, per ricordare a Fazio (e più ancora al suo concorde e beato auditorio) che non tutti gli esiti del miracolo economico ci hanno reso migliori e più civili?» (Michele Serra)
«Possibile che solamente il vecchio boom, quello dei palazzinari dei cumenda, di Gassman che fa le corna sull’Aurelia, di Felicino Riva che scappa coi soldi lasciando i suoi operai con le pezze al culo, dei muratori che cadevano dalle impalcature, del cancro e della silicosi da fabbrica, possibile che solamente quello sia esente dalla famosa revisione storica? Neanche un governuccio, una polemichetta, un editoriale di Galli della Loggia, per ricordare a Fazio (e più ancora al suo concorde e beato auditorio) che non tutti gli esiti del miracolo economico ci hanno reso migliori e più civili?» (Michele Serra)