Henri Margaron, Le stagioni degli dei. Storia medica e sociale delle droghe, Raffaello Cortina Editore, 26 giugno 2001
Sintetizzata nel 1874 da T. Wright, riscaldando la morfina con l’anidride dell’acido acetico, l’eroina fu dapprima utilizzata nello stadio terminale della tubercolosi, poi per guarire da morfinomania e cocainomania
Sintetizzata nel 1874 da T. Wright, riscaldando la morfina con l’anidride dell’acido acetico, l’eroina fu dapprima utilizzata nello stadio terminale della tubercolosi, poi per guarire da morfinomania e cocainomania. Titolo di un articolo scritto alla fine dell’800 da Morel Lavallée: «La morfina sostituita dall’eroina; senza eufemismo, superate le tossicomanie. Trattamento eroico della morfinomania». In Cina i missionari la proposero come terapia contro la oppiomania (ancora oggi lì si chiama ”l’oppio di Cristo”).