Henri Margaron, Le stagioni degli dei. Storia medica e sociale delle droghe, Raffaello Cortina Editore, 26 giugno 2001
Sotto la guida dello psichiatra Jacques Moreau de Tour, intorno alla metà dell’800 un gruppo di medici e artisti si riuniva per assumere hashish e approfondire il fenomeno dell’alienazione
Sotto la guida dello psichiatra Jacques Moreau de Tour, intorno alla metà dell’800 un gruppo di medici e artisti si riuniva per assumere hashish e approfondire il fenomeno dell’alienazione. Baudelaire tra questi, ne "I Paradisi artificiali" descrive il contegno di Balzac durante una di queste riunioni: «Gli fu offerto del dawamesk (una delle marmellate di hashish che gli arabi traevano dall’estratto di grasso). Lui lo esaminò, l’annusò e lo restituì senza assaggiarlo. Il suo viso espressivo tradiva la lotta fra una curiosità quasi infantile e la sua ripugnanza per l’abdicazione della ragione».