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 2001  giugno 26 Martedì calendario

Ari Fleischer, portavoce della Casa Bianca, ha convocato una conferenza stampa durante la quale ha elencato tutti gli atti di vandalismo compiuti dallo staff di Bill Clinton: sei uffici deturpati da graffiti osceni; dieci linee telefoniche tagliate; una dozzina di segreterie telefoniche intasate da messaggi a contenuto pornografico; l’asportazione dell lettera "w" ("Dubya", il soprannome dell’attuale presidente, Bush) dalle tastiere di molti computer

Ari Fleischer, portavoce della Casa Bianca, ha convocato una conferenza stampa durante la quale ha elencato tutti gli atti di vandalismo compiuti dallo staff di Bill Clinton: sei uffici deturpati da graffiti osceni; dieci linee telefoniche tagliate; una dozzina di segreterie telefoniche intasate da messaggi a contenuto pornografico; l’asportazione dell lettera "w" ("Dubya", il soprannome dell’attuale presidente, Bush) dalle tastiere di molti computer. La maggior parte dei danni sono stati fatti nell’Executive Office Building, l’edificio adiacente alla dimora presidenziale. Una sola goliardata all’interno della Casa Bianca: la fotocopiatrice della segreteria particolare del presidente è stata caricata con una risma di carta con fogli di carta bianchi alternati a fogli con disegni osceni.