3 luglio 2001
Bernardini Alessio, di anni 20. Pargolo di una famiglia perbene dei Colli Portuensi, Roma, figlio di un alto ufficiale dell’aeronautica, aveva cominciato a drogarsi quando frequentava la scuola media ”Villoresi”
Bernardini Alessio, di anni 20. Pargolo di una famiglia perbene dei Colli Portuensi, Roma, figlio di un alto ufficiale dell’aeronautica, aveva cominciato a drogarsi quando frequentava la scuola media ”Villoresi”. L’abitudine di incendiar citofoni e cassonetti, qualche furto qua e là: 1.600 lire, un giubbotto, un braccialetto; una volta, dopo aver derubato un coetaneo, gli chiese un passaggio in motorino. Incarcerato a 18 anni a Regina Coeli, era stato violentato dai tre compagni di cella, picchiato e costretto a farsi un tatuaggio. Messo in comunità, due mesi fa scappò. Rinchiuso per questo nel carcere minorile di Casal del Marmo, Roma, intorno alle 22 di lunedì scorso legò tra loro le sue lenzuola per farne una corda, si chiuse in bagno e s’impiccò alla grata.