Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  luglio 03 Martedì calendario

Deiana Mario, di anni 34. Nativo di Torino, università interrotta, frequentatore di circoli anarcoidi e centri sociali, disoccupato, denunciato più volte per piccoli reati, viveva a Bologna con la fidanzata M

Deiana Mario, di anni 34. Nativo di Torino, università interrotta, frequentatore di circoli anarcoidi e centri sociali, disoccupato, denunciato più volte per piccoli reati, viveva a Bologna con la fidanzata M. Cristiana. Intorno alle 18 di domenica 17, pantaloni larghi a righe bianche e blu, salì sull’Eurostar Roma- Milano. Poco dopo la stazione di Modena lanciò una molotov nella toilette della settima carrozza, bruciacchiandosi la barba. Il treno si fermò e lui fuggì. Passò due giorni tra capannoni, baracche e un centro commerciale nei pressi della ferrovia dove prendeva tè senza limone. Intorno alle 13 e 30 di martedì, sempre gli stessi pantaloni a strisce, si piazzò sui binari si lasciò travolgere dal regionale 11414, a meno di un chilometro dal punto in cui aveva fatto l’attentato. Nel marsupio, spiccioli, la ricetta medica di uno psichiatra e la carta d’identità.