3 luglio 2001
Deiana Mario, di anni 34. Nativo di Torino, università interrotta, frequentatore di circoli anarcoidi e centri sociali, disoccupato, denunciato più volte per piccoli reati, viveva a Bologna con la fidanzata M
Deiana Mario, di anni 34. Nativo di Torino, università interrotta, frequentatore di circoli anarcoidi e centri sociali, disoccupato, denunciato più volte per piccoli reati, viveva a Bologna con la fidanzata M. Cristiana. Intorno alle 18 di domenica 17, pantaloni larghi a righe bianche e blu, salì sull’Eurostar Roma- Milano. Poco dopo la stazione di Modena lanciò una molotov nella toilette della settima carrozza, bruciacchiandosi la barba. Il treno si fermò e lui fuggì. Passò due giorni tra capannoni, baracche e un centro commerciale nei pressi della ferrovia dove prendeva tè senza limone. Intorno alle 13 e 30 di martedì, sempre gli stessi pantaloni a strisce, si piazzò sui binari si lasciò travolgere dal regionale 11414, a meno di un chilometro dal punto in cui aveva fatto l’attentato. Nel marsupio, spiccioli, la ricetta medica di uno psichiatra e la carta d’identità.