Il Sole 24 Ore del 29/06/01 a pagina XVI., 29 giugno 2001
Dopo circa 18 mesi di lavori preparatori, la Nasa ha dato finalmente il via libera allo sviluppo di un nuovo veicolo spaziale per l’esplorazione di Mercurio, il pianeta del sistema solare più vicino al Sole
Dopo circa 18 mesi di lavori preparatori, la Nasa ha dato finalmente il via libera allo sviluppo di un nuovo veicolo spaziale per l’esplorazione di Mercurio, il pianeta del sistema solare più vicino al Sole. Denonimato Messenger, il nuovo veicolo spaziale verrà lanciato nel marzo 2004 per compiere a partire dall’aprile del 2009, una serie di orbite attorno a Mercurio per un periodo di tempo di circa un anno (terrestre). Messenger (secondo veicolo spaziale a esplorare Mercurio, dopo il Mariner 10 del 1974) porterà con sé sette principali strumenti fra cui una telecamera, un altimetro laser, un magnetometro e diversi spettometri. Uno dei suoi principali compiti sarà quello di raccogliere innformazioni sulla composizione e la struttura della crosta mercuriale, sulla sua storia geologica, sulla natura della sottile atmosfera che lo circonda e anche sull’aspetto dei materiali presenti ai suoi poli. Inoltre si cercherà di spiegare perché è l’unico pianeta nel sistema solare, oltre alla Terra, ad avere un campo magnetico globale e perché il pianeta più denso del sistema solare è principalmente costituito da minerali ferrosi.