Alessandro Oppes su Il VenerdÏ di Repubblica del 22/06/01 a pagina 85., 22 giugno 2001
Diventare torero costa molto: il traje de luces, l’abito scintillante dei matadores, costa intorno ai cinque milioni; il 95 per cento degli esordienti, per matare nell’arena, paga; gli impresari, quando organizzano corride, anche nelle piazze secondarie, non sono disposti a sopportare perdite e pretendono che le spese siano divise
Diventare torero costa molto: il traje de luces, l’abito scintillante dei matadores, costa intorno ai cinque milioni; il 95 per cento degli esordienti, per matare nell’arena, paga; gli impresari, quando organizzano corride, anche nelle piazze secondarie, non sono disposti a sopportare perdite e pretendono che le spese siano divise. Inoltre, il matador deve sempre dividere parte dell’incasso con gli uomini della cuadrilla (picadores, banderilleros, aiutanti), deve pagare l’hotel, i pasti, i biglietti d’ingresso da regalare. Inigo Fraile, presidente dell’associazione dei toreri: «Le più grandi opportunità non ce l’hanno i migliori, ma quelli che hanno le maggiori capacità economiche. Fra tutti quelli che ci provano, solo un 5 per cento riesce a diventare torero, uno 0,5 arriva a guadagnare denaro e uno 0,005 diventa miliardario».