Luigi Offeddu sul Corriere della Sera del 01/07/01 a pagina 19., 1 luglio 2001
Sulle isole Bahamas, a un’ora di aereo da Miami, sorge l’Hotel Atlantis: tre torri di venti piani ciascuna per 2
Sulle isole Bahamas, a un’ora di aereo da Miami, sorge l’Hotel Atlantis: tre torri di venti piani ciascuna per 2.500 camere di lusso che ricostruiscono la mitica civiltà di Atlantide. E’ possibile aggirarsi in sotterranei pieni di finti ruderi, scafandri, mostri sottomarini; ci sono stanze circondate da acquari e tunnel trasparenti dove nuotano squali, razze, testuggini giganti. L’albergo è circondato da laghi, viottoli, boschi di palme e ibiscus, piccole spiagge e cascate. Ci sono circa 50 mila animali marini di 200 specie diverse: aragoste, pesci farfalla, paguri, mante, stelle marine, piranhas. Pesci anche nell’arredamento e nelle sculture: triglie per sorreggere i paralumi di bronzo; orate di legno come maniglie dei cassetti; gamberi e granchi ricamati sui tappeti; arcate a forma di marlin sui tetti; squali incisi sulle porte di bronzo; fontane con conchiglioni di marmo e lampade a forma di cavallucci marini. I cartelli nei giardini dicono: «Non buttate le vostre sigarette per terra: i pesci di notte escono per fumarle e stiamo cercando di togliere loro questa brutta abitudine». Costo di una notte: un milione di lire.