5 luglio 2001
Caldo, afa, umidità alle stelle? Un condizionatore vi restituisce energia di giorno e sonni sereni di notte
Caldo, afa, umidità alle stelle? Un condizionatore vi restituisce energia di giorno e sonni sereni di notte. Purché sappiate scegliere l’apparecchio giusto per le vostre esigenze e per l’ambiente che volete rinfrescare. Il mercato non è certo avaro di proposte: modelli di diversa potenza, più o meno sofisticati, trasportabili o fissi. Ma prima ancora del modello, è importante conoscere le regole per usare in modo corretto il condizionatore. Abbiamo chiesto aiuto a Sanzio Boldrini, segretario generale dell’Associazione italiana condizionamento dell’aria, riscaldamento, refrigerazione (Aicarr): «Non pensiate che un condizionatore più potente di quello che vi serve davvero, dia risultati migliori. Rischia piuttosto di abbassare in modo troppo brusco la temperatura per poi fermarsi e riprendere a funzionare solo quando l’aria di casa si sarà di nuovo riscaldata. Insomma caldo e freddo si alternerebbero improvvisamente, ed è un male. E poi: per evitare malanni, spegnetelo sempre prima di addormentarvi, specie se lo tenete in camera da letto». Infine: sapevate che esiste una «formula magica» per programmare la temperatura giusta dell’aria condizionata? «Dividete la temperatura esterna per due e poi aggiungete dieci. Per esempio: fuori ci sono 30 gradi? Diviso per due fa 15 + 10 = 25ª