Alberto Farassino su la Repubblica del 04/07/01 a pagina 40., 4 luglio 2001
Vittorio De Sica racconta la sua prima recita, all’oratorio San Camillo: «Si rappresentava la storia di San Tarcisio martire, il giovane lapidato mentre portava le ostie benedette, e io riuscii ad ottenere il ruolo soffiandolo a un mio compagno
Vittorio De Sica racconta la sua prima recita, all’oratorio San Camillo: «Si rappresentava la storia di San Tarcisio martire, il giovane lapidato mentre portava le ostie benedette, e io riuscii ad ottenere il ruolo soffiandolo a un mio compagno. Ma quello fu poi messo fra i pagani che dovevano scagliarmi i sassi e invece di un sasso di cartapesta me ne tirò uno vero facendomi cadere a terra svenuto e sanguinante. Tutti mi lodarono per un’interpretazione così realistica».