Daria Galateria su la Repubblica del 28/06/01 a pagina 39., 28 giugno 2001
Il 28 giugno 1751 uscì il primo volume dell’Encyclopedie Universelle, affidata a Denis Diderot e a Jean Baptiste D’Alembert, trovatello allevato da un vetraio, a ventiquattro anni già accademico delle Scienze
Il 28 giugno 1751 uscì il primo volume dell’Encyclopedie Universelle, affidata a Denis Diderot e a Jean Baptiste D’Alembert, trovatello allevato da un vetraio, a ventiquattro anni già accademico delle Scienze. Quando l’opera uscì, i critici scrissero: «Non esiste un solo opuscolo sull’arte di far camicie, calze, scarpe, pane: l’Enciclopedia è la prima e unica opera che descriva queste arti utili all’uomo». Nel 1773 il sultano Ottoman incaricò il barone de Tott di organizzare l’artiglieria, questi si servì delle informazioni sulla perforatrice (alésoir) nell’Enciclopedia per costruire i cannoni di cui aveva bisogno. Diderot, nonostante le condanne da parte della Sorbona e del papa Clemente XII, non smise di lavorare, lamentandosi ogni tanto: «Enciclopedizzo come un forzato».