10 luglio 2001
Arriva l’ora di andare a dormire. E comincia un piccolo dramma: il vostro bambino piange e scalpita
Arriva l’ora di andare a dormire. E comincia un piccolo dramma: il vostro bambino piange e scalpita. Vi armate di pazienza e riuscite finalmente a metterlo a letto. Ma se provate a spegnere la luce, la «tragedia» ricomincia. E allora, che fare? «Il buio è all’origine di tutte le paure dell’uomo» spiega la psicoterapeuta Maria Rita Parsi, «perché i primi esseri umani avevano paura di essere attaccati dalle fiere nell’oscurità» Il motivo per cui il bambino ha paura di trovarsi solo durante la notte è legato ai suoi timori: « come se le cose che non sa e non capisce trovassero nel buio intorno a lui l’occasione per rappresentarsi». Avere paura delle tenebre è normale, perché è comprensibile temere quello che non si riesce a controllare. «Dopo qualche tempo, però, il bambino dovrebbe rendersi conto che al buio non succede nulla e con l’età (intorno ai 10-11 anni) la paura dovrebbe passare. Quando invece persiste e il bambino vive in un continuo stato di ansia, diventa necessario un intervento psicoterapeutico mirato, anche molto breve, che aiuti a far emergere le paure interiori dell’individuo. Ma niente è più utile dell’uso della creatività, per sconfiggere ogni suo timore. Come? Fatelo disegnare o partecipare alle recite della scuola. E giocate con lui il più possibile: lo aiuterete a sdrammatizzare la paura del buio. E a capire che nell’oscurità non c’è nulla da temere». Se il vostro bambino piange e fa capricci ed, anche se è visibilmente stanco, rifiuta di andare dormire, significa che non vuole sentirsi abbandonato. Voi assecondate la sua piccola paura, senza fargliela pesare. Cercate soprattutto di non trasmettergli le vostre preoccupazioni. Se vuole dormire con voi significa che da solo non sa affrontare la sua paura e stare nello stesso letto dei genitori gli trasmette sicurezza. Voi non allontanatelo e parlate delle sue paure. Accoglietelo, abbracciatelo, raccontategli qualcosa finché non si addormenta. Se vuole la luce accesa é un messaggio preciso: ha bisogno di un modo per orientarsi e tenere sotto controllo la situazione. Voi lasciate pure un abat-jour acceso: sarà un punto di riferimento importante per il bimbo che ha paura di restare solo.