Guido Olimpio sul Corriere della Sera del 09/07/01 a pagina 11., 9 luglio 2001
Recentemente, il direttore d’orchestra Daniel Barenboim, prima di concludere il concerto del Festival di Gerusalemme, ha chiesto alle tremila persone presenti se avessero gradito ascoltare musica di Richard Wagner, il compositore preferito dai nazisti, la cui musica è al bando da cinquant’anni in Israele
Recentemente, il direttore d’orchestra Daniel Barenboim, prima di concludere il concerto del Festival di Gerusalemme, ha chiesto alle tremila persone presenti se avessero gradito ascoltare musica di Richard Wagner, il compositore preferito dai nazisti, la cui musica è al bando da cinquant’anni in Israele. Alla domanda è seguito un po’ d’imbarazzo e subito dopo urla, fischi e insulti: «Fascista, tornatene a casa». La maggioranza, però si è alzata in piedi applaudendo. Mentre alcuni lasciavano la sala sdegnati, Barenboim ha proseguito il concerto eseguendo l’ouverture di "Tristano e Isotta". Uno dei sopravvissuti all’Olocausto presente alla serata: «Wagner era un antisemita, ma anche un grande musicista»; Ephraim Zuroff, direttore del Centro Wiesental: «Il suo gesto è uno stupro culturale, inviteremo a boicottarlo».