Giordano Stabile su Specchio del 07/07/01 a pagina 108., 7 luglio 2001
Marcel Proust si ispirò alle grandi dame del suo tempo per creare la duchessa de Guermantes della "Ricerca del tempo perduto"
Marcel Proust si ispirò alle grandi dame del suo tempo per creare la duchessa de Guermantes della "Ricerca del tempo perduto". Tra queste, la contessa Greffulhe, «bellezza-regina, splendida e ridente», parente del dandy Robert de Montesquiou. Di lei i contemporanei scrissero: «Va solo dove è protagonista e arriva per ultima. Non si mostra alla folla se non in compagnia di re, se ce ne sono, di ambasciatori e di ministri». Per mesi, Proust cercò di essere invitato al salotto della contessa passando per l’amico Montesquiou, il quale, però, lo esortò a essere più umile. Lo scrittore, adirato, accusò l’altro di riservare sempre per sé stesso «le beau rôle» e Montesquiou: «Dove pensi che io prenda "le beau rôle"? Non lo prendo, ce l’ho».