su Il Mattino del 12/07/01 a pagina 13., 12 luglio 2001
Fra giugno e settembre, a largo dell’Ecuador (Oceano Pacifico) nel Parco naturale Machalilla, le Megattere (balene di trenta tonnellate con una gobba sul dorso) trascorrono il periodo del corteggiamento e dell’accoppiamento (che può durare anche molte ore)
Fra giugno e settembre, a largo dell’Ecuador (Oceano Pacifico) nel Parco naturale Machalilla, le Megattere (balene di trenta tonnellate con una gobba sul dorso) trascorrono il periodo del corteggiamento e dell’accoppiamento (che può durare anche molte ore). Andres Baquero (coordinatore di "Fundation Natura") ha chiesto al governo di richiamare all’ordine gli operatori turistici e di non aumentare le licenze concesse per le escursioni d’avvistamento (già 36, di cui 13 nell’ultimo anno). Motivo: «Le balene si sentono infastidite dal chiasso e dall’affollamento delle imbarcazioni. Alcuni turisti si spingono molto vicino ai cetacei e gridano, applaudono, scatenano i flash. Un comportamento che disturba la loro "love story" e le spinge a cercare tranquillità altrove». Il rumore dei motori delle barche è così fragoroso da disturbare anche il canto che serve alle balene per chiamarsi, comunicare, corteggiarsi, cercare cibo. Le Megattere furono massacrate nei decenni scorsi fino a rimanerne 500 in tutto il Pacifico. Oggi il loro numero è di nuovo aumentato e in Ecuador ne giungono 300 ogni anno.