Ludovico Pratesi su Il VenerdÏ di Repubblica del 29/06/01 a pagina 114; anche Giuseppe Dierna su la Repubblica del 02/07/01 a pagina 25; anche Vincenzo Trione su Il Mattino del 06/07/01 a pagina 21., 29 giugno 2001
Dal 7 luglio al 22 ottobre, è aperta al Palazzo delle Esposizioni di Roma la mostra ”Futurismo 1909-1944
Dal 7 luglio al 22 ottobre, è aperta al Palazzo delle Esposizioni di Roma la mostra ”Futurismo 1909-1944. Arte, architettura, spettacolo, grafica, letteratura...”. Oltre 500 opere, un apparato di documenti (manifesti, volantini, cartoline, libri) selezionato da Enrico Crispolti, curatore del catalogo. Organizzatori dell’evento: il Comune di Roma in collaborazione con il Museo Sprengel di Hannover. La mostra, divisa in 4 sezioni, ripercorre le diverse fasi del movimento futurista: "Fase analitica" (prima metà degli anni Dieci: Boccioni, Balla, Russolo, gli artisti principali); "Fase sintetica" (seconda metà degli anni Dieci, Balla, Depero, Prampolini); "Arte meccanica" (anni Venti, Depero, Prampolini, Paladini, Pannaggi); "Idealismo cosmico e Aereopittura" (anni Trenta-Quaranta, Prampolini, Fillia). Tra le opere esposte, ”I funerali dell’anarchico Galli” (1911), di Carlo Carrà: poliziotti che caricano dimostranti anarchici, esplosione di colori; il ”Vestito antineutrale” (1914) di Giacomo Balla: abito tricolore, omaggio all’interventismo italiano.