Giuseppe Casetti, ìMovimento Immaginista a Roma nel V anno del R. F.î, Edizioni Stampa Alternativa., 16 luglio 2001
Nel 1927, Vinicio Paladini (futur-bolscevico, autore del libro ”Arte nella Russia dei Soviets”), assieme a Dino Terra e Umberto Barbaro fonda il movimento immaginista
Nel 1927, Vinicio Paladini (futur-bolscevico, autore del libro ”Arte nella Russia dei Soviets”), assieme a Dino Terra e Umberto Barbaro fonda il movimento immaginista. Ricorda Terra: "Il nome lo suggerì Barbaro, che si rifaceva all’Immaginismo russo di Esenin e Mariengof, quel nome mi piaceva per quell’anarchismo antistatale che quel gruppo professava". Il movimento immaginista, al suo esordio (con la pubblicazione della rivista ”La Ruota dentata”) fu accolto come "un’accozzaglia di futurismo più suprematismo, costruttivismo, espressionismo... non disgiunta da un pizzico d’arte".