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 2001  luglio 16 Lunedì calendario

Nel 1930, il 50 per cento dei maschi aveva oltre 100 milioni di spermatozoi per millimetro cubo; nel 1981, ne aveva così tanti solo il 14 per cento

Nel 1930, il 50 per cento dei maschi aveva oltre 100 milioni di spermatozoi per millimetro cubo; nel 1981, ne aveva così tanti solo il 14 per cento. I maschi nati nel 1970 hanno un numero di spermatozoi del 25% inferiore rispetto ai nati prima del 1959. Negli ultimi vent’anni, la cifra è scesa al ritmo del 2,1 per cento annuo. Tra le cause dell’infertilità maschile, insieme al fumo, lo stress e l’inquinamento dei cibi, c’è l’esposizione agli estrogeni (ormoni sessuali femminili). «Gli estrogeni dati al bestiame ci arrivano con il latte e con la carne; sono contenuti persino nell’acqua da bere perché, con la diffusione della pillola contraccettiva, attracerso le urine arrivano nella falda acquifera estrogeni che non sono biodegradabili».