Maurizio Lupo su La Stampa del 16/07/01 a pagina 19., 16 luglio 2001
Il Museo Nazionale del Risorgimento di Torino sarà rinnovato in previsione della Olimpiadi del 2006
Il Museo Nazionale del Risorgimento di Torino sarà rinnovato in previsione della Olimpiadi del 2006. Un percorso spettacolare e multimediale (musica, teatro, cinema e ipertesti) narrerà la storia dell’Italia a fronte delle grandi rivoluzioni avvenute sull’intero pianeta, dalla presa della Bastiglia all’insurrezione di Boston, dalle innovazioni che in Inghilterra trasformarono l’industria fino alle tecniche e alle macchine che mutarono agricoltura e trasporti, incentivando quello sviluppo demografico e sociale che ha creato la nostra civiltà. Il Museo sarà quindi ricollocato in un contesto europeo e mondiale, per raccontare il Risorgimento non solo dal punto di vista degli italiani. Verranno impiegati oltre 20 miliardi, in gran parte resi disponibili dall’accordo di programma per beni culturali firmato da stato e regione. Si aggiungeranno i servizi offerti da Fiat Engineering, che si occuperà del progetto d’adeguamento normativo ed impiantistico e di ricomporre un sistema museale ricco di 15 mila cimeli.