Christopher Isherwood, La violetta del Prater, Einaudi, 17 luglio 2001
Dollfuss. «Wallisch, catturato dagli uomini di Dollfuss presso la frontiera, fu impiccato a Loeben, in un cortile intensamente illuminato, e all’esecuzione dovettero assistere i suoi compagni di prigionia socialisti
Dollfuss. «Wallisch, catturato dagli uomini di Dollfuss presso la frontiera, fu impiccato a Loeben, in un cortile intensamente illuminato, e all’esecuzione dovettero assistere i suoi compagni di prigionia socialisti. ”Viva la libertà”, gridò. Il boia e i suoi aiutanti lo fecero penzolare dalla forca e gli si appesero alle gambe finché non fu strangolato» (siamo ai tempi dell’Anschluss dell’Austria, 1934).