Anna Zafesova su La Stampa del 13/07/01 a pagina 13., 13 luglio 2001
La chiesa ortodossa russa è favorevole alla pena di morte, e ne richiede a gran voce la sua reintroduzione
La chiesa ortodossa russa è favorevole alla pena di morte, e ne richiede a gran voce la sua reintroduzione. Secondo Kalingrad Firill, numero due del patriarcato della chiesa di Mosca :«Le sacre scritture non proibiscono la pena di morte. Chi lotta contro la pena capitale non può fare riferimento al verbo divino, né alla dottrina della chiesa. Il movimento abolizionista è un fenomeno laico, che non dovrebbe farsi scudo con la carità cristiana» Un sondaggio uscito recentemente ha rivelato che l’80 per cento dei russi vorrebbero l’abolizione della moratoria sulle esecuzioni. E anche Alexandr Solzhenicyn, lo scrittore che ha denunciato la violenza e l’ingiustizia del Gulag, ha cambiato idea e ritiene che nella sua situazione economica e sociale grave la Russia può essere salvata solo da uno Stato impietoso.