Andrea Tarquini su la Repubblica del 16/07/01 a pagina 21., 16 luglio 2001
Secondo la storica dell’arte Rita Wildegans, Vincent Van Gogh non si tagliò da solo l’orecchio sinistro, ma fu aggredito da Paul Gauguin, con cui divideva un appartamento ad Arles
Secondo la storica dell’arte Rita Wildegans, Vincent Van Gogh non si tagliò da solo l’orecchio sinistro, ma fu aggredito da Paul Gauguin, con cui divideva un appartamento ad Arles. I due spendevano tutto ciò che guadagnavano in alcol e visite al bordello dove lavorava una certa Rachel, loro prostituta preferita. Secondo la versione ufficiale, Van Gogh minacciò Gauguin con un rasoio, dopo un litigio causato dalla donna, poi si tagliò l’orecchio sinistro e lo regalò a Rachel, dicendo: «Abbine cura». Per Rita Wildegans, invece, Gauguin non sopportava più le angosce dell’amico, che viveva nel costante terrore d’essere abbandonato: ubriachi, i due iniziarono a litigare, fino a quando il primo, di cui era nota la destrezza di spadaccino, mutilò Van Gogh con un colpo solo.