Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  luglio 10 Martedì calendario

Gli obelischi sono monumenti commemorativi dell’Antico Egitto (i più antichi sono databili intorno al 1950 a

Gli obelischi sono monumenti commemorativi dell’Antico Egitto (i più antichi sono databili intorno al 1950 a.C). L’obelisco di Axum è alto 24 metri (26 con il basamento), pesa 160 tonnellate ed è in pietra basaltica scura. Venne realizzato, probabilmente da artisti egiziani, tra il I e il IV secolo d.C. e ritrovato da militari italiani nel 1935. Nel 1937, Mussolini ordinò di trafugare l’obelisco e di trasportarlo in Italia, per celebrare il venticinquesimo anniversario della marcia su Roma e il primo anno dell’Impero. Per portarlo via dall’Etiopia, il monolite venne diviso in sei tronconi, e trasportato con un viaggio di due mesi fino al porto di Massaua, da dove fu portato per nave fino a Napoli, e poi fino a Roma con un convoglio speciale. I sei pezzi furono riassemblati in piazza di Porta Capena, davanti al Circo Massimo, utilizzando perni di bronzo lunghi 60 centimetri e spessi 10, fissati alla pietra con cemento a forte presa. Il trattato di pace del 1947 stabilì la restituzione all’Etiopia dell’obelisco di Axum, in cambio di un’opera di un artista contemporaneo etiope. L’impegno alla restituzione è stato ribadito nel 1969 e nel 1998.