Luciano Bianciardi, La vita agra, Bonpiani, 19 luglio 2001
Lamento del traduttore. ”A che cartella siamo?” ”Alla decima”. ”Andiamo bene vero?” ”Sì sì”
Lamento del traduttore. ”A che cartella siamo?” ”Alla decima”. ”Andiamo bene vero?” ”Sì sì”. ”Sei un po’ stanca?” ”No no, detta dai”. ”Pensa, quattromila lire ce le siamo già guadagnate”. ”Davvero”. ”Due vanno a Mara, una al padrone di casa, la quarta paga la luce, il telefono, il gas, il latte e il pane”. ”Sicuro, e ora guadagnamoci il companatico. Dai, detta”.