Maria Novella Oppo, lUnit 21/7/2001, 21 luglio 2001
«Dopo le ridicole perlustrazioni, i ridicoli veti per i panni stesi e le ridicole vanterie di chi aveva voluto cambiare il volto di una città, la lussuosa farsa si è trasformata in tragedia
«Dopo le ridicole perlustrazioni, i ridicoli veti per i panni stesi e le ridicole vanterie di chi aveva voluto cambiare il volto di una città, la lussuosa farsa si è trasformata in tragedia. I panni stesi si sono trasformati nel lenzuolo che ha coperto il corpo insanguinato di un ragazzo. I cosiddetti grandi si sono riuniti dentro un bunker fiorito, mentre fuori, oltre le fortificazioni medioevali e le barriere di ferro lunghe chilometri, si scatenava l’inferno» (Maria Novella Oppo)