Silvio Bertoldi, Le signore della svastica, Rizzoli, Milano, 2000, 23 luglio 2001
Tutto sembrava perduto, Hitler era rifugiato nel bunker della Cancelleria. Eva si trovava a Monaco e convinse il suo autista a portarla a Berlino
Tutto sembrava perduto, Hitler era rifugiato nel bunker della Cancelleria. Eva si trovava a Monaco e convinse il suo autista a portarla a Berlino. Il viaggio attraverso il paese bombardato fu difficile ma ebbe buon esito. Nel bunker Hitler esaudì il desiderio di Eva: sposarsi. Lei voleva portarsi nella tomba quel nome maledetto dal mondo. Lui aveva appena compiuto cinquantasei anni, lei trentatré.