Silvio Bertoldi, Le signore della svastica, Rizzoli, Milano, 2000, 23 luglio 2001
Hitler tenne quasi nascosta l’unica parente diretta, la sorella Paula. Lei visse a Vienna con un piccolo assegno che riceveva da Berlino
Hitler tenne quasi nascosta l’unica parente diretta, la sorella Paula. Lei visse a Vienna con un piccolo assegno che riceveva da Berlino. Somigliava al fratello nel profilo marcato e nelle bellissime mani. Era un po’ tonta. Dopo la guerra, cambiò il cognome in Wolff, nomignolo di Adolf. Morì nel 1960 a sessantaquattro anni.